Due settimane dopo aver lasciato in sospeso il dubbio durante il Major di Parigi, Alix Collombon ha finalmente confermato la sua decisione: la sua 8° titolo di Campione francese di padel, ritirato a Casa Padel Molto vicino a Mulhouse lo scorso fine settimana, sarà l’ultimo.
Una scelta personale, dettata dal circuito internazionale
“Ovviamente è una scelta molto personale, che è direttamente legata al mio impegno per la circuito internazionalePartecipo a tutti i tornei. Premier Padel, e questa è più che mai la mia priorità”, ha dichiarato la 32enne lionese dopo la sua vittoria.
Imponendosi ancora una volta accanto Léa Godallier, affrontando Carla Touly e Jessica Ginier, Collombon ha confermato di non avere più nulla da dimostrare in Francia. Dal 2017, non ha mai perso una sola partita ai Campionati francesi.

Possiamo dire che non è legato alla difficoltà delle partite. Infatti, la maggior parte delle partite finisce in fretta, tranne la finale in cui bisogna essere completamente concentrati. “Ma il vero problema è l’andare avanti e indietro, la fatica, lo stress di dover onorare questo status in condizioni non ottimali quando devo essere al 100% Premier Padel. “
Collombon ha già confessato in passato di volersi prendere cura di sé mentalmente e fisicamente per rimanere competitiva sulla scena mondiale. E, se si segue il suo ragionamento, è quasi una progressione logica.
Un obiettivo chiaro: raggiungere un traguardo
Oggi, Alix Collombon è l’unica a partecipare a tutte le principali estrazioni del circuito Premier PadelÈ l’unica in grado di abbattere il muro che attualmente la separa dalle migliori giocatrici del mondo. E sappiamo che in questa fase ogni dettaglio conta.
Collombon, ora al 26° posto nel mondo, vuole puntare più in alto:
“Pensare che ogni settimana si perde al secondo turno contro gli stessi giocatori non è facile. La competizione è dura, i giovani giocatori stanno emergendo e la tua posizione tra le prime 30 è a rischio.”
Per la francese l’obiettivo è chiaro: attraversare il traguardo dei primi 20 al mondo, un obiettivo che insegue “da troppo tempo” e che desidera raggiungere senza rimpianti.
Léa Godallier, ora senza partner nazionale
Con questo annuncio emerge una conseguenza diretta: Léa Godallier perde il suo storico compagno ai Campionati francesi. Insieme, hanno vinto tutto per cinque anni, senza conoscere una sola sconfitta.
La polinesiana potrebbe ora essere ambita da molti giocatori francesi, a meno che anche lei non scelga di seguire lo stesso percorso di Collombon, concentrandosi esclusivamente sul circuito internazionale.
Anche se per ora la situazione è diversa, dato che Léa è al 61° posto nel ranking mondiale. La situazione sembra diversa. Lo stesso vale per tutti i giocatori francesi. Ma torneremo presto su questo argomento.
Una porta non completamente chiusa
Sebbene questa decisione appaia per ora definitiva, Collombon accenna a un possibile ritorno non appena la sua carriera internazionale sarà meno impegnativa. Un ritorno che potrebbe riaccendere la fiamma dei Campionati francesi e prolungare la sua impressionante serie di imbattibilità iniziata nel 2017.
Nel frattempo, il padel francese dovrà imparare a reinventarsi senza il suo numero 1 nazionale sulla scena internazionale.
Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.
