La prossima settimana è la P1 di Tarragona, l’occasione per “El Gato” inizia una nuova collaborazione con Pablo Cardona, un nuovo partner che non era esattamente quello che si aspettava l’argentino, che ha confidato la sua frustrazione al microfono di Rodrigo Vazquez…
Una separazione a sorpresa
Juan Tello non nasconde la sorpresa. Dopo un inizio di stagione convincente al fianco Martín Di Nenno con diverse semifinali e una grande dinamica, il duo ha comunque deciso di separarsi. A decisione presa unilateralmente da Di Nenno, che preferiva associarsi con Leo Auguster.
Non ne abbiamo nemmeno parlato di persona. Mi ha chiamato durante un evento per comunicarmi la sua decisione. È una decisione che è ancora difficile da comprendere oggi.
L’argentino mantiene un il vero sapore amaro di questa decisione di cui avrebbe sicuramente voluto discutere con la sua compagna, ancora una volta il circuito mostra crudeltà quando si tratta di trovare un nuovo compagno di gioco.
Risultati e buona comprensione
Tuttavia, nulla faceva presagire questa separazione. Tello spiega di aver ritrovato molto piacere giocare con Di Nanno, nell’ambito di un progetto ambizioso che si era rapidamente tornato nella Top 8 globale. Ma come spesso accade nel padel moderno, i risultati non bastano più: “Siamo in un’epoca in cui i progetti durano solo pochi mesi. Il padel sta perdendo la sua essenza”, si lamenta.
La settimana scorsa per il loro ultimo torneo insieme al P1 di Malaga, si inchinarono logicamente a Coello/Tapia ai quarti di finale 6/4 6/3.
Incomprensione sulla scissione Cardona/Augsburger
Chiesto dell’altro “bomba” del circuito, la fine dell’associazione tra Pablo Cardona e Leo Augsburger, Tello non nasconde neanche la sua incomprensione: «Era il versione 2.0 di Coello/TapiaAvevano picchiato tutti, anche Galán e Chingotto. Questo tipo di separazione è dannoso per lo sport”.
Le opinioni si susseguono e sono simili per quanto riguarda questa separazione, resta da vedere chi avrà ragione, tocca a Leo Augsburger e Pablo Cardona per rispondere in pista con i loro nuovi partner.
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