Prossimo Evento: 8-9 Febbraio 2025


Presente au Parigi Maggiore 2025, Fabien LeSaux ha accettato di fornire un aggiornamento sullo sviluppo del padel giovanile in Île-de-FranceAllenatore, preparatore atletico, organizzatore e genitore impegnato, ricopre molti ruoli per supportare le nuove generazioni.

Le promesse FIP di Parigi, una vetrina internazionale

Un mese e mezzo da La FIP promette Parigi tramite WMEFabien sottolinea l’importanza di questo evento per la Francia:
“È già un riconoscimento nazionale : La Francia è ormai un attore chiave sulla scena del padel. Questo torneo mette in risalto il lavoro svolto dalla federazione, leghe e clubGuillaume e JT, ideatori del progetto, hanno dato vita a una vera e propria forza trainante per lo sviluppo del padel tra i giovani.

Di fronte agli spagnoli o agli argentini, l’asticella resta alta: “Hanno Da 40 a 50 giocatori per categoria, solo tre o quattro di noi sono davvero superiori agli altri. Ma stiamo progredendo rapidamente.”

Fabien segue particolarmente Lucas et Marino, due giovani promettenti. “Lucas ha una possibilità negli U14, anche se il livello è enorme. Marin, in coppia con Léon negli U12, scoprirà questa categoria. A queste età, la differenza di un anno è enorme, sia fisicamente che in termini di esperienza.”

Talenti francesi da tenere d’occhio

Per il futuro, Fabien cita diversi nomi:

  • Sacha Huard de La Marre (U14)
  • Nathan Perrot (U16)
  • Marin Le Saux, che ha scelto di lasciare il tennis per dedicarsi completamente al padel
  • Ma anche i giovani del CNE come Sacha Devriendt et Elliot Murasenza dimenticare Olivier Guy de Chamiso, O il i recenti campioni francesi Feryel e Neila BekheddaE Loann Jovasevic.

“Abbiamo alcuni giocatori capaci di distinguersi in questo contesto internazionale. Ora dobbiamo dare loro i mezzi per progredire”, insiste.

Fabien Le Saux: "Il padel giovanile nell'Île-de-France sta accelerando"
Credito Padel Magazine Clémence Leprun

Il circuito dei giovani dell’Ile-de-France: seconda edizione

Dopo un successo iniziale oltre le aspettative, il giovane circuito parigino ritorna per una seconda edizione nel 2026.

“Avremo quest’anno 8 passaggi principali rispetto ai 12 dell’anno scorso, ma stiamo aggiungendo una nuova funzionalità: un sfida del circuito di 12 tornei giovanili, rivolti ai nuovi giocatori e a coloro che vogliono scoprire la competizione”, spiega Fabien.

In totale, più di 20 tornei giovanili verrà offerto, con un’apertura alla categoria U12 : “L’anno scorso abbiamo riunito quasi 120 giocatori, una figura eccezionale. E soprattutto, un alto tasso di partecipazione femminile, con diversi giocatori attivi e di successo.

Nuovi progetti: referenti, interclub e strutturazione

La lega sta preparando nuovi progetti:

  • La costituzione dell’a team di referenti di settore, al fine di migliorare il rilevamento e aumentare significativamente la volume di allenamento complessivo a livello regionale.
  • La creazione di primo interclub giovanile, un progetto in corso con Catherine Lefebvre.

L’uomo dai molti cappelli

Oltre al suo ruolo nello sviluppo del padel giovanile, Fabien Le Saux è anche:

  • Allenatore et L’allenatore di Manu Vives
  • fotografo appassionato
  • E soprattutto padre coinvolto, poiché accompagna lo sviluppo del figlio Marin.

“Tutto è iniziato da lì. Ho seguito Marin, poi ho capito che non si faceva abbastanza per i giovani. Volevo dare il mio contributo e dare una struttura alle cose.”

Fabien, lui stesso ex giocatore, ha dovuto smettere dopo un infortunio alla mano destra: “Mi ha tenuto lontano dal campo, ma ho trovato una nuova strada nell’insegnamento. Oggi prospero sostenendo i giovani”.

Franck Binisti

Franck Binisti ha scoperto il padel al Club des Pyramides nel 2009 nella regione parigina. Da allora, il padel fa parte della sua vita. Lo vedi spesso in tournée in Francia per coprire i principali eventi di padel francesi.



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