Prossimo Evento: 8-9 Febbraio 2025


Il primo giorno del 16° turno del Milano P1 ha offerto la sua parte di sorprese e di colpi di scena, con diversi headliner eliminati non appena entrati in competizione, con fiammiferi in condizioni particolarmente lente, il che livella ulteriormente le partite.

Aguirre e Gutiérrez già fuori

Per il loro prima associazione ufficiale, Tolito Aguirre et Sanyo Gutiérrez sono rimasti sorpresi dalle qualificazioni Federico Mourino et Ramiro Valenzuela, che ha battuto i favoriti dopo una solida partita vinta 3/6 6/1 6/3.
Nonostante un inizio forte, la nuova coppia argentina è crollata negli ultimi due set, incapace di concretizzare le proprie occasioni. Mouriño e Valenzuela hanno gestito meglio gli scambi lunghi e hanno sfruttato gli errori degli avversari per concludere.
Una battuta d’arresto frustrante per Aguirre, reduce da un’esperienza altalenante con Álex Chozas, e per Sanyo, arrivata ai quarti di finale la scorsa settimana a Rotterdam con Gonzalo Alfonso. Il duo non continuerà insieme: Gutiérrez tornerà. Alfonso a Newgiza, dopo l’annuncio del pacchetto di paolo carda che inizialmente avrebbe dovuto fare coppia con Alfonso, infortunato e costretto a interrompere la stagione.

Arce e Lijó colpiscono duramente

Un’altra grande performance della giornata: Maxi Acero et Pablo Lijó ha dominato la 17a testa di serie, José Antonio Diestro et Victor Ruiz, con un punteggio di 6/4 6/2.
Le due quarti di finale a Madrid hanno confermato la loro buona intesa. Solide al servizio (67% dei punti conquistati con la prima), non hanno mai lasciato che fossero le avversarie a dettare il ritmo e hanno saputo sfruttare alla perfezione i campi milanesi.

Lamperti e De Pascual creano scalpore

La partita più serrata della giornata è stata tra Tino Libaak et Giairo Battista à Miguel Lamperti et Juan Ignacio De Pascual. Dopo 2h25 di combattimento, sono gli argentini a vincere 7/6(1) 6/7(5) 7/6(5).
Una sconfitta crudele per Libaak e Bautista. Lamperti e De Pascual, provenienti dalle qualificazioni, sono quelli da perdere. il grande successo del giorno e si offrono un ottavo contro Lucas Bergamini e Javi Leal.

Condizioni che allungano le battaglie

Come spesso accade a Milano, il condizioni di gioco molto lente promuovere il lunghi scambi e un lunghe riunioniAbbiamo già avuto il diritto al la partita più lunga nella storia del circuito Premier Padel ieri, e questa tendenza sembra confermata: i punti si allungano, i set spesso superano l’ora e ogni partita diventa una battaglia di resistenza tanto quanto di strategia.

Beniamino Dupouy

Ho scoperto il padel direttamente durante un torneo e, francamente, all’inizio non mi piaceva molto. Ma la seconda volta è stato amore a prima vista e da allora non mi sono persa nemmeno una partita. Sono anche disposto a stare sveglio fino alle 3 del mattino per guardare il finale Premier Padel !



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